venerdì 6 maggio 2011

Ormai sono passati 17 anni…

…e posso anche raccontarlo.

Ero un giovane e ingenuo insegnante alle prime armi, in una scuola che non specificherò. E incontro uno studente di quinta.

«Oh, prof, sa cos'è successo ieri?».

«No, cosa hai combinato?».

«Ma no, niente, ho salvato la scuola».

«Eh, sì, certo».

«Sì, eh. Ieri pomeriggio avevo lasciato qua il motorino, nel cortile. Allora ieri sera sono passato a riprenderlo, e ho visto che c'erano le porte aperte».

«Che porte?».

«Le porte della scuola! Non le avevano chiuse bene, si poteva entrare».

«E allora?».

«Eh, allora ho dato un'occhiata, era tutto buio, però non mi sembrava il caso di andare via così».

«E quindi?».

«E quindi ho telefonato al numero della sorveglianza. Sa che c'è un adesivo della sorveglianza sulla porta?».

«Sì».

«Ecco, li ho chiamati dicendo che ero davanti a scuola e qualcuno ha lasciato le porte aperte».

«E loro cos'hanno detto?».

«Mi hanno ringraziato, mi hanno chiesto se potevo aspettare un momento che sarebbero arrivati subito».

«Tu hai aspettato?».

«Eh, sì».

«Bé, bene, bravo».

«…».

«Cosa c'è?».

«Oh, prof, glielo devo dire».

«Ma cosa?».

«Senta, io ero lì, non c'era nessuno, tutto vuoto, tutto buio».

«E allora?».

«Oh, prof, io ho preso il motorino, l'ho acceso, e ho fatto qualche sgommata lungo tutto il corridoio. E quando mi ricapitava un'occasione così? Era bellissimo, ero sempre di traverso».

2 commenti:

Juhan ha detto...

tosto il tizio!

zar ha detto...

Era uno strano soggetto :-)